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AGI Convegno Lucca 5/7 Ottobre 2023 | IL VALORE DEL LAVORO - DIRITTI E SOSTENIBILITA'
AGI CONVEGNO LUCCA 5/7 OTTOBRE 2023
IL VALORE DEL LAVORO - DIRITTI E SOSTENIBILITA'
PROGRAMMA SCIENTIFICO
GIOVEDÌ 5 OTTOBRE 2023 - TEATRO DEL GIGLIO
Ore 14.00 Assemblea Generale Associat*
Presentazione del lavoro dell’ufficio di Presidenza AGI
Tatiana Biagioni - Presidente Agi
Gianpiero Belligoli - Vice Presidente Agi
Enzo Morrico - Vice Presidente Agi
Massimo Cundari - Tesoriere Agi
Corrado Guarnieri - Segretario Agi
15.30 Saluti di apertura
Giampiero Cassi - Consigliere CNF
Alessandra Dalla Bona - Componente dell’Ufficio di Coordinamento dell’OCF
Valter Militi - Presidente Cassa Forense
Flaviano Dal Lago - Presidente COA Lucca
Maria Grazia Fontana - Presidente CPO Lucca
Saluti Magistratura:
Gerardo Boragine - Presidente Tribunale Lucca
Antonella De Luca - Giudice del Lavoro del Tribunale di Lucca
Alfonsina Manfredini - Giudice del Lavoro del Tribunale di Lucca
Ore 16.00 TAVOLA ROTONDA
La specializzazione è il futuro dell’avvocatura
modera Errico Novi - Il Dubbio
Aldo Bottini - AGI
Paola Rubini - UCPI
Cinzia Calabrese - AIAF
Paola Pregliasco - CAT Firenze
Antonio de Notaristefani - UNCC
Francesco Paolo Perchinunno - AIGA
17.15
PRESENTAZIONI LIBRI E PUBBLICAZIONI AGI
Riforme del processo e controversie di lavoro - A cura di Filippo Maria Giorgi e Stefania Ciaschi (e autori vari) - Giappichelli Editore
Il diritto del lavoro nell’ordinamento complesso - A cura di Roberto Cosio (e autori vari) Editore Giuffrè
Tutela del lavoratore tra prevenzione e Salubrità del posto di lavoro: tutele e sanzioni - A cura di Domenico Mesiti (e autori vari) - Editore Il Sole 24 Ore
Il Punto: due anni con Modulo 24 Contenzioso Lavoro (Il Sole 24 Ore)
a cura dell’Ufficio Studi AGI
CLICCA QUI PER VISUALIZZARE E SCARICARE IL PROGRAMMA COMPLETO PER LE GIORNATE DEL 6 E 7 OTTOBRE
Acireale Convegno 6 ottobre 2023 | GIUSTIZIA, LA PAROLA ALL'AVVOCATURA: TUTELARE I CITTADINI, MODERNIZZARE IL PAESE
GIUSTIZIA, LA PAROLA ALL’AVVOCATURA: TUTELARE I CITTADINI, MODERNIZZARE IL PAESE |
6 Ottobre 2023 – ore 9.00/13.30 HOTEL SANTA TECLA PALACE – ACIREALE SALUTI: Avv. Antonino Guido DISTEFANO (Presidente Ordine Avvocati di Catania) Dott. Filippo PENNISI (Presidente Corte di appello di Catania) INTERVENGONO: Avv. Francesco GRECO (Presidente Consiglio Nazionale Forense) Avv. Mario SCIALLA (Coordinatore Organismo Congressuale Forense) ORE 10.45 TAVOLA ROTONDA: PROCESSO PENALE: LA STAGIONE DELLE RIFORME? Avv. Patrizia CORONA (Vice Presidente Consiglio Nazionale Forense) Avv. Giovanna OLLÀ (Consigliere Segretario Consiglio Nazionale Forense) Avv. Francesco FAVI (Consigliere Nazionale Forense – Distretto di Catania) Dott. Andrea URSINO (Sost. Procuratore Generale Corte di appello di Catania) Prof. Avv. Fabrizio SIRACUSANO (Università degli Studi di Catania) Modera: Dott. Antonio CONDORELLI – Giornalista Live Sicilia ORE 12.15 TAVOLA ROTONDA: GIUSTIZIA CIVILE: Avv. Francesco NAPOLI (Vice Presidente Consiglio Nazionale Forense) Avv. Donato DI CAMPLI (Consigliere Tesoriere Consiglio Nazionale Forense) Avv. Francesco PIZZUTO (Consigliere Nazionale Forense – Distretto di Messina) Avv. Accursio GALLO (Segretario Organismo Congressuale Forense) Dott. Mariano SCIACCA (Presidente IV Sezione civile Tribunale di Catania) Avv. Emanuela TUMINO (Presidente COA Ragusa e Delegata OCF Distretto di Catania) Avv. Alberto GIACONIA (Consigliere COA Catania e Delegato OCF Distretto di Catania) Prof. Avv. Ignazio ZINGALES (Università degli Studi di Catania) Modera: Dott.ssa Laura DISTEFANO – Giornalista La Sicilia Per l'Organismo Congressuale Forense parteciperanno anche l'Avv. Antonino La Lumia, Tesoriere OCF e gli avv.ti Monica Aste, Pasquale Parisi e Stefano Tedeschi, componenti dell'Ufficio di Coordinamento L’evento è gratuito ed è stato accreditato presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania per n. 3 crediti formativi in materia obbligatoria
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COMUNICATO STAMPA | SCIALLA (OCF): “SENZA RISORSE E UN’IMPONENTE RISTRUTTURAZIONE DEL SERVIZIO GIUSTIZIA, LA RIFORMA CARTABIA NON DECOLLERA”
COMUNICATO STAMPA
SCIALLA (OCF): “SENZA RISORSE E UN’IMPONENTE RISTRUTTURAZIONE DEL SERVIZIO GIUSTIZIA, LA RIFORMA CARTABIA NON DECOLLERA”
Roma, 29 settembre 2023. “Come riferì il Ministro Cartabia nella relazione al Parlamento nel momento di presentare la legge, senza un’imponente ristrutturazione del servizio giustizia accompagnata da immissione di ingenti risorse umane e materiali, la riforma non decollerà. Ad oggi questa imponente ristrutturazione non si è assolutamente vista e quindi può prevalere negli avvocati la comprensibile sensazione che la Riforma si riduca ad una amnistia mascherata”. Interviene così il Coordinatore dell’Organismo Congressuale Forense Avv. Mario Scialla al Congresso Giuridico Distrettuale di Trento e Bolzano sull’efficientismo e le insidie della Riforma Cartabia.
“Non dobbiamo però essere frettolosi o scoraggiarci. Bisogna insistere con la politica per ottenere gli investimenti necessari, non dimenticando che anche l’avvocatura si è spesa molto per contrastare il panpenalismo ponendo un freno alla logica securitaria e orientandosi invece sulla rivitalizzazione della funzione complessiva della pena che sta alla base della Riforma.”
COMUNICATO STAMPA | OCF INTERVIENE SUL PRESIDIO LAMPEDUSA
COMUNICATO STAMPA
OCF INTERVIENE SUL PRESIDIO LAMPEDUSA
Roma, 27 settembre 2023. Anche OCF è in prima fila nel sostenere la linea delineata dagli avvocati europei che si trovano in questi giorni a Lampedusa per accendere i riflettori sui migranti, sul diritto d'asilo e sull’importanza del diritto alla difesa. OCF intende così dare il proprio sostegno legale ai tanti profughi che in queste ore sbarcano sulle nostre coste e concorda con la volontà espressa dal mondo dell’Avvocatura italiana e straniera nel creare una sorta di piattaforma comune per confrontarsi sul diritto a lasciare il proprio paese ed emigrare per chi fugge da condizioni di vita non dignitose.
“Approdare in Europa vuol dire approdare su un territorio governato dallo Stato di diritto” dichiara il segretario OCF Accursio Gallo. “L’auspicio è che la visita sia l'occasione per rimarcare ancora una volta la funzione dell'avvocatura a tutela dei diritti della difesa. OCF Intende inoltre supportare le istituzioni, sia italiane che europee, nel trovare al più presto una soluzione dignitosa e comune ai tanti migranti presenti sull’isola”.
COMUNICATO STAMPA | OCF ESPRIME FORTE PERPLESSITA’ SU DECRETO CAIVANO
COMUNICATO STAMPA
OCF ESPRIME FORTE PERPLESSITA’ SU DECRETO CAIVANO
Roma, 23 settembre 2023. L’OCF (Organismo Congressuale Forense) auspica che il dibattito parlamentare in sede di conversione in legge del decreto Caivano possa apportare significativi cambiamenti migliorativi, in linea con i principi cardine del diritto penale e nel rispetto delle consolidate garanzie proprie del processo a carico dei minorenni. Processo che già contiene importanti strumenti di contrasto alla criminalità minorile.
Per OCF l’errore di fondo è quello di voler attribuire alla giustizia penale il compito di risolvere il problema del disagio giovanile e della violenza utilizzata come strumento di affermazione personale e sociale in contesti privi di riferimenti educativi e di supporti pubblici, quali la scuola, i servizi sociali i centri sportivi e di aggregazione giovanile, sostituendo così il più importante sforzo dell’affiancamento e recupero sociale del soggetto che delinque con una serie di misure preventive e punitive che vanificano l’obiettivo rieducativo finale e rischiano, anzi, di aumentare le probabilità di inserimento definitivo nel circuito criminale.
Anche per il diritto internazionale minorile, la massima misura custodiale del carcere, chiaramente ampliata nelle sue possibilità applicative dal decreto Caivano, deve continuare a rappresentare l’extrema ratio; va dunque disposta solo quando sussistono gravi e inderogabili esigenze di tutela della collettività, e questo proprio per scongiurare il rischio delle conseguenze notoriamente negative derivanti dal contatto con l’ambiente carcerario prima ancora di una eventuale affermazione di condanna.
Assemblea OCF 23 settembre 2023 | Documento su decreto Caivano
DOCUMENTO OCF SU DECRETO CAIVANO
Approvato dall’Assemblea OCF del 23 settembre 2023
L’Organismo Congressuale Forense si esprime in toni critici nei confronti delle disposizioni processuali contenute nel decreto emanato dal Governo a seguito dei fatti di Caivano, limitando e plaudendo, invece, alla previsione di investimenti e risorse da dedicare alle aree degradate.
Per un verso si introducono infatti nuovi reati, si innalzano le pene e si estende l’ambito di applicazione delle misure pre-cautelari e cautelari, per un altro si incrementa il ricorso al sistema delle misure di prevenzione che finirà per colpire l’indagato sul presupposto di una pericolosità dello stesso destinata a essere per lo più presunta a prescindere dal caso concreto.
Questa idea della giustizia penale contrasta con l’assetto normativo della giustizia minorile e con i principi sui quali la stessa si fonda. Come è noto, il processo minorile è storicamente costruito sul fondamentale principio rieducativo e di recupero sociale dell’individuo che ha commesso un reato in giovane età senza il ricorso a misure afflittive.
L’errore di fondo è quello di voler attribuire alla giustizia penale il compito di risolvere il problema, senza dubbio aggravatosi negli ultimi anni e in tante zone del paese, del disagio giovanile e della violenza utilizzata come strumento di affermazione personale e sociale in contesti privi di riferimenti educativi e di supporti pubblici, quali la scuola, i servizi sociali i centri sportivi e di aggregazione giovanile.
Il tutto omettendo di prevedere ciò che in realtà sarebbe necessario ovvero che anche il Tribunale dei Minori e della Famiglia venisse investito del ruolo di recupero dei rapporti familiari per superare le problematiche che gli episodi delinquenziali evidenziano.
L’adozione di misure pre-cautelari (daspo e ammonimento), l’allargamento dei presupposti della custodia cautelare con l’inserimento del pericolo di fuga tra le esigenze che la rendono applicabile ai minori (dimenticando per di più quanto già sancito dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 359 del 2000), l’introduzione di nuove ipotesi di reato per la violazione delle misure preventive imposte, l’aggravamento della sanzione per l’ipotesi attenuata del reato di cessione di sostanze stupefacenti, l’ampliamento (con abbassamento del limite edittale di riferimento) dei casi in cui il minorenne colto in flagranza viene accompagnato presso gli uffici di polizia, sono strumenti di contrasto al fenomeno della delinquenza giovanile che allontanano il sistema dal piano delle garanzie processuali per avvicinarlo sempre di più ad una cultura prevenzionale e di polizia che nulla ha a che vedere con i principi fondamentali del diritto e del processo, primo fra tutti la presunzione di innocenza.
Si assiste ad una allarmante e netta inversione di tendenza rispetto al percorso storico e normativo seguito fino ad ora, e alla sostanziale parificazione, a mezzo delle innovazioni contenute nel decreto Caivano, degli indagati minorenni con quelli maggiorenni. Le misure adottate sembrano più finalizzate all’ applicazione di punizioni alla pari di coloro che avendo già superato la maggiore età si presume, per legge, che siano più in grado di comprendere il senso delle proprie azioni e vanno, per questo, orientati verso percorsi rieducativi e di reinserimento sociali diversi e meno permissivi.
Non va dimenticato, come pure già evidenziato da parte della avvocatura, che anche per il diritto internazionale minorile, doveroso strumento di riferimento per il nostro legislatore, la massima misura custodiale del carcere, chiaramente ampliata nelle sue possibilità applicative dal decreto Caivano, deve continuare a rappresentare l’extrema ratio. Va dunque disposta solo quando sussistono gravi e inderogabili esigenze di tutela della collettività, e questo proprio per scongiurare il rischio delle conseguenze notoriamente negative derivanti dal contatto con l’ambiente carcerario prima ancora di una eventuale affermazione di condanna.
Quello della giustizia penale minorile e della lotta alla delinquenza giovanile è un tema particolarmente complesso per il quale l’affermazione del rispetto delle regole e la prospettiva di una sanzione per la loro violazione non può sostituire il dovere dello Stato di proseguire in primo luogo nella ricerca della costruzione di valori e di progetti educativi.
OCF auspica che il dibattito parlamentare in sede di conversione in legge del decreto possa apportare significativi cambiamenti migliorativi, in linea con i principi cardine del diritto penale e nel rispetto delle consolidate garanzie proprie del processo a carico dei minorenni; processo che, occorre da ultimo evidenziarlo, già contiene importanti strumenti di contrasto alla criminalità minorile che l’endemico problema della carenza di risorse umane ed investimenti impedisce di attuare.
COMUNICATO STAMPA | OCF PROPONE RICORSO CONTRO BANDO INAIL SICILIA
COMUNICATO STAMPA
OCF PROPONE RICORSO CONTRO BANDO INAIL SICILIA
Roma, 22 settembre. Il procedimento per l’affidamento dell’incarico di sostituto di udienza in procedimenti giurisdizionali pendenti avanti gli Uffici Giudiziari del Distretto, pubblicato il 13 luglio 2023, è stato “congelato” dalla Direzione Regionale Sicilia dell’Inail. E’ stata sospesa anche la pubblicazione di bandi analoghi presso le altre regioni.
L’OCF (Organismo Congressuale Forense) durante l’assemblea del 22 settembre ha preso atto con favore della disponibilità manifestata dall’Inail a modificare il bando, ma ha ritenuto non sufficiente il mero “congelamento” deliberando di proporre ricorso giurisdizionale nei termini di legge salvo annullamento o sostanziali modifiche del bando.
“E’ una chiara violazione della normativa in tema di equo compenso - dichiara Accursio Gallo, Segretario Ocf (Organismo Congressuale Forense) - che non può lasciare indifferente l’organo di rappresentanza politica dell’avvocatura che ha voluto con forza l’approvazione della legge".
L’Inail Direzione Regionale Sicilia, nonostante la disciplina che prevede un compenso equo e dignitoso per l’attività professionale dell’Avvocato, con un bando in scadenza il 12 agosto aveva fissato un compenso forfettario in 30 euro per la sostituzione in udienza davanti al Giudice di Pace, 40 davanti al Tribunale e 45 davanti alla Corte d’Appello.
COSENZA 28/30 SETTEMBRE | ASSEMBLEA NAZIONALE UNCC
ASSEMBLEA NAZIONALE
UNIONE NAZIONALE CAMERE CIVILI
Cosenza e Rende - 28, 29 E 30 settembre 2023
"L'AVVOCATO TRA TUTELA DEI DIRITTI, OBBLIGHI DI SOLIDARIETA' E RAGIONI DI EFFICIENZA"
PROGRAMMA 28 settembre
Centro Congressi Aula Magna - Università della Calabria
Ore:
14,00 Registrazione dei partecipanti
14,30 Saluti istituzionali
15,15 Relazione introduttiva
Avv. Antonio De Notaristefani di Vastogirardi Presidente Unione Nazionale Camere Civili
15,45 I SESSIONE
L’AVVOCATURA NELLA SOCIETÀ
L’avvocatura e il potere
Prof. Ercole Giap Parini - Università della Calabria
...
.L’avvocatura e il mondo degli affari
Avv. Francesco Marotta
Ernst & Young Restructuring law leader
...
L’avvocatura e la Pubblica Amministrazione
Avv. Enzo Paolini
Comitato Scientifico Fondazione Scuola Forense Cosenza
...
L’avvocatura nell’era digitale
Avv. Marco Di Benedetto Consigliere Unione Nazionale Camere Civili
...
L’avvocatura e il Mezzogiorno
Avv. Marietta De Rango Consigliere Unione Nazionale Camere Civili
MODERA: Avv. Roberto Fusco
Consigliere Unione Nazionale Camere Civili
17,15 II SESSIONE
IL LINGUAGGIO DELL’AVVOCATURA TRA CHIAREZZA E SINTETICITÀ
Interventi:
Pres. Adelaide Amendola - Presidente Prima Sezione della Corte di Cassazione
Avv. David Cerri - Docente esterno Università di Pisa
Prof. Maria Vittoria Dell’Anna - Università del Salento
Prof. Avv. Enrico Caterini - Ordinario di Diritto privato Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche - Unical
Avv. Alberto Del Noce - Vice Presidente Unione Nazionale Camere Civili
MODERA: Avv. Barbara Masserelli Segretario Unione Nazionale Camere Civili
18,45 Fine dei lavori
PROGRAMMA 29 settembre
Centro Congressi Aula Magna - Università della Calabria
9,00 - Registrazione partecipanti
9,30 - TAVOLA ROTONDA
L’AVVOCATO TRA TUTELA DEI DIRITTI, OBBLIGHI DI SOLIDARIETÀ E RAGIONI DI EFFICIENZA
Sono stati invitati:
Prof. Carlo Nordio - Ministro della Giustizia
Avv. Francesco Paolo Sisto - Vice Ministro della Giustizia
Partecipano:
Avv. Francesco Greco - Presidente Consiglio Nazionale Forense
Avv. Francesco Calvelli - Componente Organismo Congressuale Forense
Avv. Vito Caldiero - Consigliere Cassa Forense
Avv. Tatiana Biagioni - AGI Avvocati Giuslavoristi Italiani
Avv. Tiziana Broccolo - Presidente Camera Civile di Cosenza
Avv. Cinzia Calabrese - AIAF Associazione Italiana Avvocati per la Famiglia e i Minori
Avv. Giampaolo di Marco - Segretario Associazione Nazionale Forense
Avv. Gianni Di Matteo - Presidente Unione Nazionale Camere Avvocati Tributaristi
Avv. Ornella Nucci - Presidente Consiglio Ordine Avvocati Cosenza
13,00 Lunch
14,30 Relazione del Presidente Relazione del Segretario
Interventi delle Camere 18,30 Fine dei lavori
Avv. Francesco Paolo Perchinunno - Presidente AIGA Associazione Italiana Giovani
Avv. Virginio Angelini - Vice Presidente Unione Nazionale Camere Civili
MODERA: Avv. Antonio de Notaristefani di Vastogirardi - Presidente UNCC
14,30 - Relazione del Presidente - Relazione del Segretario - Interventi delle Camere
18,30 - Fine dei Lavori
PROGRAMMA sabato 30 settembre
Teatro Alfonso Rendano Cosenza . Centro Storico
9,30 - Relazione del Tesoriere e bilancio Modifiche statutarie
Interventi delle Camere e votazioni mozioni
12,30 Chiusura dei lavori
Cosenza Assemblea UNCC 2023 - Programma (1)
XXXV CONGRESSO NAZIONALE FORENSE - SESSIONE ULTERIORE | CONVOCAZIONE 15 E 16 DICEMBRE 2023
SESSIONE ULTERIORE del
XXXV CONGRESSO NAZIONALE FORENSE, in ROMA,
nei giorni 15 e 16 dicembre 2023.
Sarà trattato il seguente tema:
“Un nuovo ordinamento per un’Avvocatura protagonista della tutela dei diritti nel tempo dei cambiamenti globali”.
2023.09.15 XXXV CONGRESSO NAZIONALE FORENSE sessione ulteriore di ROMA - CONVOCAZIONE
ASSEMBLEA OCF 22 E 23 SETTEMBRE 2023 | Ordine del giorno
L’ASSEMBLEA DELL’ORGANISMO CONGRESSUALE FORENSE
è convocata per il giorno 22 settembre 2023 dalle ore 15.30 alle ore 19.00, con prosieguo al 23 settembre 2023 dalle ore 9.30 alle ore 13.00, presso la sede dell’OCF, Via Valadier, 42 (secondo piano), con il seguente
ORDINE DEL GIORNO
- Avviso della Direzione regionale dell’ Inail della Sicilia, pubblicato il 13 luglio 2023, con il quale invita i professionisti a presentare domanda per ottenere l’affidamento dell’incarico di sostituto di udienza in procedimenti giurisdizionali pendenti avanti gli uffici Giudiziari del Distretto. Valutazione delle iniziative per possibile violazione della normativa in tema di equo compenso.(Scialla-Gallo)
- Equo compenso e richieste di correttivi avanzate da Abi, Assonime, Confindustria, Ania e Confcooperative. Richiesta di OCF di partecipazione al tavolo di confronto ministeriale. (Parisi - Foschi)
- Sessione ulteriore del XXXV Congresso Nazionale Forense di Roma del 15 e 16 dicembre 2023: valutazione e studio dell'attività dei tavoli di lavoro. (Gallo - La Lumia - Dalla Bona - Aste - Tedeschi - Parisi)
- Accesso alla professione forense: analisi del documento della Commissione di studio OCF. (Parisi - Altamura)
- Convocazione dei Presidenti delle Unioni per il 13 ottobre p.v. per l' approfondimento dei temi congressuali (Scialla - Gallo)
- Delega sulla riforma fiscale. Valutazioni ed iniziative. (Scialla - Gallo)
- Decreto Caivano. Valutazione degli aspetti penalistici e possibili interventi in tema di istruzione. (Morace – Massaro)
- Impresa e Consumo. Aggiornamenti sull'organizzazione del sondaggio.(Dalla Bona – Gallo - Tedeschi)
- Elaborato della Commissione di Studio Ministeriale per la delega della riforma dell'ordinamento giudiziario. (Scialla)
- Carenza del personale amministrativo nei Tribunali. Iniziative ed interventi Ministeriali. (Scialla – Tedeschi)
- Assemblea del 20 e 21 ottobre p.v. Invito del Presidente dell’Ordine di Torre Annunziata.
- Calendario Assemblee. (Gallo)
- Iniziative sul territorio (Scialla - Gallo - La Lumia - Dalla Bona – Aste – Tedeschi - Parisi)
- Varie ed eventuali
Prot.n.83_2023 - Convocazione assemblea 22 e 23 settembre 2023