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Lettera al Ministro Bonafede sull’attacco informatico ai sistemi di posta elettronica certificata degli Avvocati Italiani
Abbiamo scritto al Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede per segnalare che nei giorni scorsi taluni gestori di servizi di posta elettronica certificata, tra cui certamente “Lextel-Visura” e “Infocert”, hanno subito un grave attacco da parte di non meglio identificati hacker, che sono riusciti a porre in atto intrusioni nelle caselle pec dei singoli utenti con l’acquisizione illecita dei dati riservati ivi contenuti.
La problematica ha provocato anche l’intervento del Garante della Privacy, che ha oggi annunciato l’apertura di una formale istruttoria.
Il fenomeno ha interessato circa n. 150.000 caselle p.e.c. intestate ad Avvocati Italiani ed utilizzate quale strumento di interazione con gli uffici giudiziari, per le comunicazioni e le notifiche di giustizia e per il deposito degli atti.
La situazione configura dunque il serio rischio che si verifichino un gran numero di incolpevoli decadenze da adempimenti processuali in tutti i settori della Giurisdizione, cosicché ne risulterebbero sicuramente pregiudicati i diritti dei cittadini e delle imprese di cui sia in corso la tutela giurisdizionale.
Per tali ragioni abbiamo invitato il Ministro a valutare l’ipotesi di disporre già da subito una proroga di tutti i termini processuali a partire dalla data del 7.05.2019 (giorno in cui è cominciato l’attacco informatico) fino ad a quando la problematica non sia definitivamente risolta e non sia ripristinata la piena funzionalità degli strumenti di posta certificata violati.
Diritto Etica Tecnologia- Smart Concept. A Genova il 10 e l’11 maggio interessante convegno internazionale.
In un mondo che cambia sempre più velocemente, il diritto deve essere in grado di cogliere le istanze che provengono dal fronte dell’innovazione. Non ci si può far trovare impreparati. Per questo, per il secondo anno consecutivo, l’Ordine degli avvocati di Genova, con il patrocinio della Regione Liguria, del Comune di Genova, del Consiglio Nazionale Forense, dell'Organismo Congressuale Forense, della Cassa di Previdenza degli Avvocati e dell’Associazione Mauro De Andrè, organizza al Palazzo Ducale di Genova, un convegno internazionale su Diritto, Etica e Tecnologia: il DET. I tre grandi temi verranno trattati il 10 e 11 maggio prossimi con un approccio multidisciplinare, coinvolgendo non solo esperti di diritto ma anche architetti, commercialisti, giornalisti, ingegneri, medici e notai che da subito hanno manifestato grande interesse nei confronti di questa iniziativa.
GENOVA DET, dedicata quest’anno allo SMART CONCEPT, vuole essere quindi occasione di dibattito giuridico e interdisciplinare, condotto attraverso relazioni, tavole rotonde e incontri per esplorare gli aspetti legali ed etici che l'applicazione delle Smart Technologies comporta.
“Il 10 e 11 maggio 2019 -spiega l’Avv. Alessandro Vaccaro, presidente dell’Ordine degli avvocati di Genova- il mondo delle professioni insieme con il mondo dell’industria e della Pubblica Amministrazione, avrà l’opportunità di confrontarsi sulle sfide davanti alle quali ci pongono l’evoluzione tecnologica e l’avvento della robotica e dell’intelligenza artificiale. Le analizzeremo sotto la lente di ingrandimento dell’etica e del diritto”.
Le nuove tecnologie, ormai largamente disponibili e accessibili, alterano profondamente assetti e relazioni intersoggettive e interculturali, incidono sul mercato del lavoro e sulla distribuzione del reddito, sugli equilibri economici e sulle strutture sociali esistenti per generare nuovi soggetti e spalancare nuovi scenari in tutti i settori, da quello etico a quello giuridico.
“Le tematiche che verranno affrontate - ha commentato il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti- sono fondamentali per il futuro perché con queste ci dovremo confrontare presto e in parte ci stiamo confrontando già oggi. Proprio nei giorni scorsi abbiamo avuto un assaggio con i primi esempi di “vita a 5G” – la tecnologia IoT, internet of things - che permeerà la vita quotidiana del futuro e della quale Genova è una delle città italiane scelte per la sperimentazione nazionale. Grazie quindi all’Ordine degli Avvocati che ci ricorda il ruolo fondamentale della formazione per chi ogni giorno lavora e si confronta con il mondo”.
Durante le diverse sessioni di lavoro ci si interrogherà su questioni dirompenti che vanno dal significato della tutela dei diritti fondamentali in contesti permeati dalla presenza delle tecnologie, basate sull’Intelligenza Artificiale al modo in cui le nuove tecnologie influiscono sull’interpretazione dei diritti fondamentali e ne determinano una inevitabile evoluzione.
Assemblea 13 Maggio, Ordine del Giorno
Lunedì 13 maggio si riunisce nuovamente l’assemblea dell’Organismo Congressuale Forense presso la sede dell’Organismo Congressuale Forense in Roma, via Valadier n. 42, dalle ore 11:30 alle ore 19:30
Questo l'Ordine del Giorno:
1) Esiti della Sessione Ulteriore del Congresso Nazionale Forense (Coordinatore);
2) Presentazione programma di comunicazione (Segretario);
3) Iniziative dell’Organismo in tema di:
a) Monocommittenza (Stanchi);
b) Società professionali (Chersevani);
c) Equo compenso (Rossi, Del Grosso);
d) patrocinio a spese dello Stato (Zarzana);
4) Ipotesi di riforma del codice civile (Stefanì);
5) D.D.L. Semplificazione (Coordinatore);
6) Giornata dell’Orgoglio (Coordinatore);
7) Incontro con le Associazioni forensi (ore 18.00).
Firmato il mandato di costituzione di parte civile nel processo Pagliuso
Durante l’incontro “Avvocati in pericolo, dalla Turchia al mondo intero”, svoltosi nella biblioteca del Tribunale di Lamezia Terme, Giovanni Malinconico, coordinatore nazionale dell’Organismo congressuale forense e Antonello Bevilacqua, presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme, hanno firmato il mandato di costituzione di parte civile nel processo Pagliuso, il noto avvocato penalista ucciso in un agguato nell'agosto 2016 davanti alla propria abitazione.
Incontro OCF - Scuola Formazione Forense sul tema "Avvocati in pericolo, dalla Turchia al mondo intero"
Sabato 13 aprile alle ore 10.30 si svolgerà a Lamezia Terme l'incontro tra OCF e la Scuola Formazione Forense "Avv. FraNco Stra nges"sul tema "Avvocati in pericolo, dalla Turchia al mondo intero".
Interverranno i componenti dell'Ufficio di Coordinamento dell'OCF.
L'evento si svolgerà presso il Tribunale di Lamezia Terme, nella Biblioteca del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati.
Al termine dell'incontro, alle ore 13:00, si svolgerà la Conferenza Stampa e la sottoscrizione procura speciale per la costituzione di OCF di parte civile nel processo Pagliuso.
Cessioni d’azienda, l’OCF: sacrosanto aprire agli avvocati nell’interesse dei cittadini
L’Organismo Congressuale Forense (OCF) – l'organismo di rappresentanza politica dell'Avvocatura italiana – esprime il proprio disappunto per il parere negativo espresso dall’Ufficio legislativo sugli emendamenti alla proposta di legge C. 1074 al vaglio della Commissione Finanze della Camera ed auspica che venga accolta positivamente l’estensione ad avvocati e commercialisti della facoltà di svolgere l’attività di autentica e di certificazione delle cessioni d’azienda anche se limitate alle sole di cessioni di ditte individuali.
La normativa attuale, che consente ai soli notai la possibilità di stipulare i contratti di trasferimento d’azienda, non è infatti supportata da alcuna valida ragione e comporta solamente una mera duplicazione di costi per le parti assistite da un avvocato, redattore materiale del contratto. Al netto di ogni considerazione legata all’inefficienza di questa duplicazione, ciò genera anche una disparità di trattamento dal punto di vista concorrenziale tra il notaio e l’avvocato, in quanto, sebbene entrambe le figure professionali possano già oggi assistere le parti e redigere i contratti, si crea un privilegio del tutto immotivato a favore del notaio.
L’Avvocatura esprime condivisione e apprezzamento per l’iniziativa legislativa della relatrice On. Carla Ruocco. “Il mantenimento del regime attuale è incomprensibile”, dichiara Giovanni Malinconico, coordinatore dell’OCF. “Attualmente gli avvocati possono svolgere funzioni molto importanti in materie delicatissime quali quelle relative allo status delle persone attraverso gli accordi di negoziazione assistita e non invece quelle relative a meri contratti di trasferimento o di affitto di azienda. Qui non si tratta di una contesa fra notai, avvocati e commercialisti: ciò che conta è l’interesse dei cittadini, e l’interesse dei cittadini è senz’altro quello di razionalizzare l’ordinamento riducendo un privilegio ormai anacronistico e immotivato”. Il Coordinatore rileva inoltre “che il Congresso degli avvocati svoltosi a Roma il 5-6 aprile ha approvato a larghissima maggioranza una mozione proposta dall’Organismo Congressuale Forense nella quale si auspica che agli avvocati venga concessa finalmente la possibilità di autenticare le sottoscrizioni nei contratti preliminari degli immobili da costruire che l’art.388 della Crisi d’impresa entrato in vigore il 16.3.2019 affida in via esclusiva ai notai”.
Nasce il “Manifesto dell’Avvocatura Italiana per l’effettività della tutela dei diritti e per la salvaguardia della Giurisdizione”
Dal Congresso Nazionale Forense un mandato programmatico organico e importante per l’OCF.Read more
XXXIV Congresso Nazionale Forense - Sessione ulteriore: il programma completo
XXXIV Congresso Nazionale Forense – Sessione ulteriore
Il 5 e 6 aprile si svolgerà a Roma il XXXIV Congresso Nazionale Forense – Sessione ulteriore dal titolo:
“Il Ruolo dell’avvocato per la democrazia e nella Costituzione”
La sede dei lavori congressuali è l’Ergife Palace Hotel, in Roma alla via Aurelia n. 619.
www.congressonazionaleforense.it
Di seguito il programma completo.
Proposte emendative OCF/CNF inviate alla Commissione Giustizia del Senato
Di seguito il documento contenente le proposte emendative OCF/CNF inviate alla Commissione Giustizia del Senato.