Convegno Nola 9 febbraio 2024 | Intelligenza Artificiale e Professione Forense
Convegno Nola 9 febbraio 2024 | Intelligenza Artificiale e Professione Forense
Opportunità e criticità per l’avvocatura – Come regolare un mondo nuovo
Museo Archeologico di Nola – ore 15.30
Si è dibattuto a Nola, in un incontro formativo molto partecipato, dell’impatto della intelligenza artificiale sulla professione forense.
Il segretario di Ocf , l’avv Accursio Gallo, ha presentato i saluti dell’organismo politico dell’ avvocatura al foro bruniano evidenziando la necessità per la classe forense di non farsi travolgere dal progresso tecnologico ma di governarlo.
“L’intelligenza artificiale esiste e alla avvocatura compete la ricerca delle garanzie, del bilanciamento degli interessi contrapposti, il contributo alla creazione di categorie giuridiche nuove o l’ adattamento di quelle esistenti dinnanzi a questo delicato passaggio verso la società dell’algoritmo”.“L’ IA è un tema trasversale del quale OCF si sta occupando sin dall’anno 2017 e del quale, dopo le istituzioni nazionali, anche le associazioni forensi si stanno sempre più interessando.
L’intelligenza artificiale ha conquistato il centro del dibattito in tutte le scienze, compresa quella giuridica e nel 2024 riempirà l’agenda di tutti i settori economici.
Il 2023 peraltro si è concluso con la istituzione dell’agenzia spagnola di supervisione della IA, in Europa con la bozza del European Artificial Intelligence Act e con le prime battaglie legali per la violazione del copyright – mi riferisco naturalmente alla causa tra New York Times e OPenAI e Microsoft“ ha sottolineato l’avv. Alessandra Dalla Bona componente dell’ufficio di coordinamento.L’ avv. Vincenzo Caprioli partendo dalla disamina del termine intelligenza artificiale, che genera eccessivo entusiasmo e contemporaneamente timore per le conseguenze, ha illustrato le implicazioni etiche e deontologiche dell’uso degli strumenti di AI nella professione legale, anche alla luce delle linee guida diffuse dalla Federazione europea degli avvocati.
Ha proposto infine alcuni suggerimenti per l’utilizzo di alcuni degli strumenti di intelligenza artificiale più diffusi.
Il grande interesse verso il tema mostrato dal foro nolano e il contributo di tutti relatori ha decretato il successo dell’evento formativo organizzato dalla Camera civile con il patrocinio del coa di Nola.“L’intelligenza artificiale nella professione forense; un mondo nuovo che ormai è entrato nella nostra vita quotidiana e corre veloce anche nella professione forense. È necessario un approfondimento, aprire un dibattito, affrontare l’argomento” . Queste infine le parole dell’avv. Raffaele Curcio e di seguito il suo video intervento sul Convegno
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