Riforma diritto concorsuale
L’Organismo Congressuale Forense esprime forte preoccupazione per il contenuto delle tre bozze di decreto consegnate al Ministro della Giustizia per l’attuazione della delega di cui alla legge n.155 del 2017 sulla riforma del diritto concorsuale.
“Secondo quanto proposto – spiega il coordinatore OCF, Antonio Rosa – molti tribunali verrebbero privati della competenza in materia fallimentare e verrebbero istituite nuove sezioni specializzate presso i tribunali distrettuali. Così facendo – evidenzia Rosa – non solo sarebbe sacrificato il principio del decentramento dei servizi, costituzionalmente garantito ma, soprattutto, andrebbe disperso il prezioso bagaglio di competenze e di esperienze di tutti quei professionisti, avvocati e commercialisti, che fino ad oggi hanno operato sul territorio. Eppure l’Organismo ha proposto delle alternative a costo zero per lo Stato che consentirebbero di salvaguardare le professionalità dei territori. A questo punto – conclude Rosa – ci auguriamo che, terminata la legislatura, il Governo si attenga alla prassi vigente e non eserciti le deleghe evitando così di mortificare le economie e le esigenze delle imprese e dei professionisti sui territori in nome di un asserito principio di specializzazione del giudice”.