Decreto ISA: OCF invita il Ministero competente a correggere le gravi criticità emerse
Roma 04/09/2019 – Con la più viva preoccupazione per le implicazioni di natura economica e sociale non solo sul mondo dell’avvocatura ma anche su tutte le categorie professionali, l’Organismo Congressuale Forense denuncia l’abnorme situazione creatasi quanto agli “Indici Sintetici di Affidabilità Fiscale” esprimendo la propria adesione alle osservazioni espresse dalle associazioni, tra cui le perplessità dell’Ordine dei Commercialisti, e Consulenti fiscali, così come dalle associazioni specialistiche degli Avvocati.
A seguito della pubblicazione, da ultimo, di nuove modifiche ai suddetti indici con il Decreto del 17.8. u.s., cui è seguito il rilascio del software aggiornato solo in data 26.8, preso atto inoltre della notizia delle comunicazioni pervenute il 31.8. agli intermediari – mediante le quali Agenzia delle Entrate segnala la presenza di errori nelle ‘dichiarazioni precompilate’ quanto a moduli già inoltrati per conto del contribuente -, appare evidente che la posizione in cui viene a trovarsi l’operatore e con esso il cittadino Contribuente, imprenditore o professionista, è pregiudicata dalla presenza di obblighi dichiarativi per i quali sono imposti illegittimamente tempi non adeguati e sistemi non idonei.
Questi obblighi dichiarativi sono in diretto contrasto con gli articoli 6 (comma III) e 3 (comma II) della Legge 212/2000 (“c.d. Statuto del Contribuente”) e ciò a prescindere dall’analisi del contenuto degli Isa stessi, per i quali si richiede una seria rimeditazione.
L’Organismo Congressuale Forense invita il Ministero competente a porre immediato rimedio alle gravi criticità segnalate, con la disapplicazione degli Isa per l’anno 2018, già richiesta dalle categorie professionali e da alcuni Garanti del Contribuente, e con ogni altra necessaria azione correttiva.
L’Organismo Congressuale Forense presenterà al Ministero, a completamento del processo di insediamento del prossimo Governo, una richiesta ufficiale a firma dei membri del Gruppo di Lavoro sul Diritto Tributario, di cui fanno parte l’avv. Pasquale Barbieri, l’avv. Stefania Martin, l’avv. Paolo Ponzio, insieme all’avv. Rosanna Rovere, membro dell’Ufficio di Coordinamento di OCF.