L’Organismo Congressuale Forense chiede maggiore attenzione per gli Avvocati impegnati in procedimenti “a rischio”

Roma, 11 febbraio 2019 – A seguito degli ultimi drammatici episodi di intimidazione nei confronti di alcuni Avvocati nel Centro e Sud Italia, l’Organismo Congressuale Forense (OCF) – l’organismo di vertice di rappresentanza politica dell’Avvocatura italiana – ha scelto di richiamare l’attenzione delle istituzioni nei confronti della situazione di crescente difficoltà e perfino pericolo in cui sono costretti a operare numerosi Avvocati.
Dopo avere espresso la propria solidarietà nei confronti dell’Avvocato Maria Giambra del foro di Caltanissetta e dell’Avvocato Roberto Alabiso del foro di Viterbo, entrambi vittime di odiosi e inaccettabili atti intimidatori nei giorni scorsi, l’OCF chiede attenzione alle istituzioni affinché riconoscano pienamente il fondamentale ruolo di tutela della legalità e dei diritti dei cittadini ricoperto ogni giorno dagli Avvocati, a maggior ragione in quelle aree del Paese in cui è più forte la presenza della criminalità organizzata.
Già dai principi fondamentali delle Nazioni Unite (articolo 18) e dalla giurisprudenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo emerge in modo inequivocabile la centralità nell’esercizio della funzione giurisdizionale della figura dell’avvocato, il quale – grazie alla sua posizione di indipendenza dai pubblici poteri – assicura l’effettività del diritto di difesa e l’interesse alla corretta amministrazione della giustizia.
L’OCF, che ogni giorno si batte per la valorizzazione del ruolo sociale dell’Avvocatura a tutela dei diritti di tutti i cittadini, e specialmente di quelli più deboli e in difficoltà, si augura che questo increscioso episodio di intimidazione costituisca sprone, per tutti gli Avvocati, a continuare a svolgere la propria professione con la diligenza e l’orgoglio che la contraddistinguono.
Quello che è successo all’Avvocato Maria Giambra, cui va tutta la nostra solidarietà, costituisce purtroppo la conseguenza estrema dello stato di crescente difficoltà, e perfino pericolosità, in cui lavorano tanti Avvocati oggi”, dichiara l’Avv. Giovanni Malinconico, Coordinatore dell’OCF. “Questo episodio, tuttavia, può servire a comprendere quanto sia importante il ruolo degli Avvocati nelle grandi battaglie sociali del nostro tempo, a partire da quella per la legalità che si gioca nelle aree più difficili del nostro Paese, dove gli Avvocati sono non soltanto consulenti e difensori di parte, ma spesso e veri e propri eroi nella tutela dei diritti dei più deboli contro malaffare e criminalità”, conclude Malinconico.