Prescrizione penale. OCF: “Lo stop alla prescrizione viola la costituzione”.

“La sospensione del termine di prescrizione dei reati per la durata dei gradi di giudizio successivi al primo, annunciata dal Ministro Bonafede, è una ipotesi aberrante perché in contrasto con noti e risalenti principi di civiltà giuridica e investe direttamente l’azione dell’Organismo Congressuale Forense e il ruolo di garante dell’effettività delle tutele che l’Avvocatura svolge”. Così il coordinatore dell’Organismo Congressuale Forense, Giovanni Malinconico.
“Questa ipotesi – continua il coordinatore – comprimerebbe in modo inammissibile i diritti costituzionali dei cittadini. Non solo gli imputati, infatti, ma anche le stesse parti offese dai reati verrebbero private di qualsiasi garanzia in merito alla effettiva durata dei processi. Si determinerebbe, inoltre, una inammissibile compressione del ruolo dell’Avvocatura nel processo.
L’Organismo Congressuale Forense auspica che il Governo e il Ministro della Giustizia, prima di assumere alcuna iniziativa in materia, avviino una necessaria fase di consultazione con l’Avvocatura”.