L’assemblea dell’OCF ha deliberato all’unanimità di ampliare i temi congressuali. Gli Avvocati vanno tutelati anche per la ragionevolezza e certezza delle entrate e sotto il profilo fiscale.
Nel corso dell’ultima assemblea l’OCF all’unanimità ha deliberato l’ampliamento dei temi congressuali accogliendo le accorate istanze pervenute dal mondo dell’Avvocatura. Nel corso del congresso di Catania, in programma dal 4 al 6 ottobre prossimi, si discuterà dunque anche di:
1- Revisione delle disposizioni fiscali in favore dei professionisti, anche con riguardo al sistema delle deducibilità;
2- Salvaguardia dell’effettività dei compensi dei professionisti e dei tempi del loro pagamento;
3- Promozione del giusto processo penale mediante il rafforzamento delle garanzie individuali, per la piena attuazione del diritto e la salvaguardia delle libertà individuali (nell’ipotesi che la tematica non venga ritenuta già compresa nel tema sulla costituzionalizzazione della funzione difensiva).
In uno Stato realmente Democratico, al fine della salvaguardia della tutela dei diritti, discutere della imprescindibile necessità dell’esistenza di una Avvocatura libera ed indipendente, significa garantirne la libertà ed indipendenza anche sotto il profilo economico, assicurando così la reale sostenibilità della funzione forense.