Sicurezza sul Lavoro; Scialla e Pannone(OCF): “Parole del Presidente Mattarella richiamano a impegno collettivo”
Roma 12 settembre– “Le morti sul lavoro rappresentano una delle piaghe più dolorose e inaccettabili della nostra società. Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ribadiscono, con forza, l’urgenza di affrontare questa emergenza con risolutezza. Le sue parole ci richiamano a un impegno collettivo e non più rinviabile”. Così in una nota Mario Scialla, coordinatore Organismo Congressuale Forense (Ocf), e Ottavio Pannone, componente Assemblea Ocf, dopo il messaggio del Presidente Mattarella.
“Non si tratta solo di rispettare leggi e protocolli, ma di diffondere una nuova sensibilità che ponga la dignità e l’incolumità del lavoratore al centro: occorre una profonda revisione della cultura lavorativa nel nostro Paese, con investimenti in formazione, ispezioni più rigorose e sanzioni per chi non rispetta gli standard di sicurezza. L’Avvocatura si appella al Parlamento e al Governo affinché si intervenga in modo risoluto: il nostro contributo per intervenire sul fenomeno sarà al centro del convegno del 13 settembre dell’Organismo Congressuale Forense ‘La sicurezza nel mondo del lavoro’, concludono Scialla e Pannone”.