COMUNICATO STAMPA | Disciplina delle impugnazioni nel processo penale
COMUNICATO STAMPA
L’Organismo Congressuale Forense apprende con estremo favore la notizia che il Ministro Nordio ha ribadito recentemente la volontà del Governo di modificare la disciplina delle impugnazioni nel processo penale. Più volte, fin dall’Ottobre 2022, l’Ocf ha con forza richiesto l’eliminazione delle previsioni di cui agli articoli 581 ter e quater c.p.p., che impongono al difensore, a pena di inammissibilità, di allegare al ricorso l’elezione di domicilio dell’imputato e, in caso di assenza di quest’ultimo nel corso del processo, un mandato specifico a impugnare successivo alla sentenza di condanna. Si tratta di norme che, per il mancato rispetto di meri formalismi, determinano la definitività della condanna e che, quindi, rischiano di sacrificare ingiustamente il diritto di libertà dell’individuo innocente, oltre che di fatto negare la difesa alle persone appartenenti alle fasce più deboli che beneficiano della difesa d’ufficio. L’intervento del Governo ha il carattere dell’urgenza e non può essere ulteriormente procrastinato.