Donna, vita, libertà | 8 marzo 2023 Giornata internazionale della donna, le iniziative di OCF
L’Organismo Congressuale Forense, in occasione della giornata internazionale della donna, riafferma con convinzione il suo impegno nella tutela e promozione dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere e in generale della lotta contro ogni forma di discriminazione. Richiama l’attenzione sulla situazione delle donne in Iran e ne fa proprie le istanze di vita e libertà.
Il grido “donna, vita, libertà” coniato dalle attiviste curde, si è poi diffuso nelle proteste di tutto il mondo a seguito della morte di Mahsa Amini nel 2022, arrestata dalla polizia morale per aver violato la legge sull’obbligo dell’hijab, avendolo indossato in maniera «impropria», lasciando scoperta una ciocca di capelli. Questo gesto le è costato la vita ma il suo sacrificio ha dato avvio ad una straordinaria mobilitazione di protesta che sta attraversando tutta la società iraniana che ha avvicinato tra loro le donne e gli uomini del mondo intero che, per aderire alla protesta, si sono simbolicamente tagliati ciocche di capelli così chiedendo la libertà di scelta per tutti e rivendicando i diritti di ciascuno.
Libertà per cui si batte anche Nasrin Sotoudeh, avvocata e attivista per i diritti umani arrestata e condannata a 38 anni di carcere e a 148 frustate per aver assunto la difesa delle donne che protestavano contro l’obbligo d’indossare lo hijab. Le accuse contro di lei sono conseguenza del suo lavoro in favore del rispetto dei diritti .
OCF esprime sconcerto e viva preoccupazione per tutte le donne costrette a vivere senza poter esprimere la propria individualità, assoggettate a regimi illiberali che coartano la libertà con l’uso della violenza. Ogni avvocato che si fregi del privilegio di difendere i diritti non può non essere al loro fianco. OCF, in occasione della giornata dell’8 marzo, ha deciso di dare voce a due giovani donne iraniane che hanno raccontato i loro sogni , speranze, e le loro aspettative ai colleghi del dipartimento pari opportunità.
L’8 marzo rappresenta l’occasione annuale per tracciare un bilancio dei progressi compiuti in questo ambito ma soprattutto per riconoscere le sfide che ancora abbiamo davanti e rilanciare il nostro impegno per affrontarle.
Quello di OCF inizia dall’IRAN per arrivare alla nostra realtà , con un progetto che parte dall’8 marzo e che non si conclude con la giornata ma che prevede una fattiva collaborazione con i neo eletti CPO sul territorio nazionale nell’ambito di una campagna di sensibilizzazione su tutti gli aspetti della parità nell’accesso e nell’esercizio della professione.
Un impegno concreto dunque di contrasto alla violenza di genere e per lo sviluppo dell’ empowerment femminile finalizzato al raggiungimento della parità di genere, già obiettivo 5 dell’agenda 2030 ONU.
Pega Moshir Pour è una scrittrice e attivista iraniana. Guarda il video:
Verso l’8 marzo | Pegah Moshir Pour
Kiana Tajammol è un’attrice, regista e artista visiva iraniana. Guarda il video:
Verso l’8 marzo | Kiana Tajammol