COMUNICATO STAMPA | DDL Equo Compenso, Organismo Congressuale Forense: “Fermiamo l’attacco da più fronti”

Roma, 25 maggio 2022

 

Comunicato stampa

 

DDL Equo Compenso | Organismo Congressuale Forense: “Fermiamo l’attacco da più fronti”

OCF si oppone all’attacco da più fronti di chi cerca di arrestare l’approvazione del D.D.L. sull’Equo Compenso.

Mentre la Commissione Giustizia del Senato è al lavoro sul progetto di legge sull’Equo Compenso, continuano ad alzarsi sulla stampa voci critiche al DDL; ultime sul Sole24Ore quelle di Alberto Oliveti, Presidente delle Casse previdenziali private professionali (Adepp) e del senatore (PD) Tommaso Nannicini che presiede la commissione parlamentare di controllo sulle casse di previdenza private, per i quali l’inserimento della responsabilità disciplinare per i professionisti che adottano pratiche di dumping e di offerte sotto costo favorirebbe la concorrenza sleale degli altri fornitori di servizi da parte di società o da soggetti non iscritti agli ordini, con conseguente abbandono da parte di ampie quote di professionisti dei rispettivi ordini e casse previdenziali.

OCF per il tramite del Suo Coordinatore Sergio Paparo e del gruppo di Lavoro sull’equo compenso stigmatizza questo ulteriore (e poco realistico) bastone tra le ruote supportato da settori interessati al mantenimento della situazione esistente. Più ci si avvicina al termine dei lavori di approvazione della Legge sull’Equo compenso, più forti sorgono le remore di interessi contrari alle libere professioni.

Stupisce quindi che, a parte Cassa Previdenza Avvocati che sostiene la campagna di OCF e CNF per l’approvazione dell’equo compenso, altri enti previdenziali privati non colgano l’esigenza di tutelare i loro iscritti, più che il numero delle iscrizioni.

L’attacco da disparate parti dell’imprenditoria per soffocare l’Equo compenso prima della fine della Legislatura impone una risposta immediata, per questo l’Organismo Congressuale Forense OCF ha posto all’ordine del giorno dell’imminente assemblea del 27 e 28 maggio l’assunzione di ogni necessaria reazione e iniziativa per salvare l’iter legislativo dell’Equo Compenso.

CS Equo compenso 25.05.2022