Un martire dei diritti umani e dell’Avvocatura, che quei diritti difende, anche a costo della vita.
Si è spenta dopo 238 giorni di sciopero della fame Ebru Timtik, avvocatessa turca arrestata con l’accusa di terrorismo.
Dinanzi a tale tragedia l’Organismo Congressuale Forense esprime il cordoglio degli avvocati italiani e chiede con forza che il Governo del nostro Paese e le istituzioni dell’Unione Europea agiscano fermamente e con urgenza nei confronti del Governo turco per il ripristino delle libertà democratiche e della libertà di esercizio della professione forense.